Autore: Archivio Joaquin Roca-Rey

Esposizione al Palazzo Graziani Baglioni Visita l'Esposizione in 3D al Palazzo Graziani Baglioni « torna alla pagina delle news Tutti i diritti riservati © Roca-Rey 2007-2023

DAR FORMA A LA MATERIA: EL ECLECTICISMO DE JOAQUÍN ROCA-REY (Curaduría: Massimo Scaringella) Espacio Germán Krüger Espantoso Del 12 de enero al 26 de marzo de 2023 Joaquin Roca-Rey (Lima 1923– Roma 2004), es uno de los artistas que marcaron el desarrollo de la escultura del siglo XX en Perú. Luego de años de frecuentar la Academia de Bellas Artes de Lima (de la cual luego se convertirá en profesor), se apasiona por la escultura en el taller del artista español Victorio Macho (Palencia 1887– Toledo 1966), pilar estético del art déco, que en ese tiempo vivía en Lima como exiliado. Posteriormente conoció y frecuentó al escultor,…

Le Forme del Mito: 25 sculture di Joaquin Roca Rey ospitate al Museo Bilotti di Villa Borghese 27 maggio 2019 Roma, 5 luglio/ 4 novembre 2018 - Roca-Rey al Museo Villa Borghese. De su natio Perù a Roma las obras de Roca Rey se liberan de la envoltura pre-incaica de la magia y del culto, sin abandonar el mito y las leyes de la naturaleza, redescubiertas en las formas más avanzadas de la contemporaneidad, asi como Brancusi y Moore, Magritte y Lam, revisitadas en la arquitectura de Roma, con su rigor y su énfasis, con una carga visionaria de turbaciones, recuerdos y sueños. Es el momento en que las…

“Escultura constructivista” all’asta al New York Rockefeller Plaza 22 ottobre 2015 L’opera “Escultura constructivista” è stata aggiudicata nell’asta del novembre 2010 a $ 12500 al New York Rockefeller Plaza di Christie’s. L’opera del 1959 è costituita da elementi pre-colombiani ed elementi creati dall’artista, inseriti in una griglia di bronzo. Proviene dalla collezione Millwaukee Art Center. Bibliografia: catalogo personale Uniòn Panamericana 1959 « torna alla pagina delle news Tutti i diritti riservati © Roca-Rey 2007-2021

Roca Rey al Museo del Presente a Rende - Cosenza 27 luglio 2014 Il bronzo “Tabernàculo (-)” del 1970, il marmo nero “Ex libris” del 1976 e 2 disegni ad acquerello sono stati recentemente acquisiti dal museo di arte contemporanea “Museo del Presente” sito nella cittadina di Rende in provincia di Cosenza. Le opere entreranno così a far parte di una nutrita collezione di noti artisti di fama internazionale del Novecento, come De Chirico, Carrà e Sironi e saranno esposte in una sala interamente dedicata a Joaquìn. « torna alla pagina delle news

"Circolo degli scacchi” al Museo di Arte Contemporanea della Università di San Marcos a Lima 12 settembre 2013 La scultura, opera in bronzo su base girevole in travertino del 1980, è entrata a far parte della sceltissima collezione del Museo della Università di San Marcos di Lima, diretta dallo storico dell’arte peruviano Germàn Carnero Roqué. Le sale sono state recentemente ri-ordinate dal critico Elìda Romàn e saranno inaugurate il prossimo 5 dicembre. Il museo espone gli esempi più interessanti della produzione plastica peruviana degli ultimi 80 anni e fa parte dell’edificio coloniale, sede della più antica Università del nord e sud America, essendo stata fondata nel 1551.…

“Fusilamiento de un comunero” al Centro Pompidou di Parigi 5 luglio 2013 Il Centro Pompidou, Museo Beaubourg, di Parigi ha appena acquisito la scultura “Fusilamiento de un comunero” del 1957/62. L’opera in legno di mogano e ferro, esposta per la prima volta a Lima all’IAC ed in seguito nel 1964 alla XXXII Biennale di Venezia,  ha un posto particolare nella produzione artistica dell’artista in quanto unica opera a sfondo politico. Essa fa infatti riferimento allo sterminio dei contadini peruviani voluto da Manuel Prado durante il suo IIndo incarico  presidenziale (1957/1962): rifiutando la riforma agraria proposta dai sindacati degli agricoltori, utilizzò le forze militari per mettere fine alla rivolta.La scultura rappresenta il momento esatto in cui…

JOAQUIN ROCA REY AL MUSMA 1 maggio 2013 Il 9 aprile 2011 si è inaugurata la mostra retrospettiva di Roca Rey nella Sala della Caccia, destinata dal Musma di Matera alle esposizioni temporanee. La mostra, curata da Giuseppe Appella, ha accolto un nutrito gruppo di opere (23 sculture e 69 tra disegni, taccuini e opere grafiche, datati dal 1948 al 2002) che dal natìo Perù a Roma trovano modo di liberarsi dell'involucro pre-incaico di magia e ritualità senza abbandonare il mito ritrovato nelle forme più avanzate del linguaggio moderno. E' il momento in cui gli Incas, i Maya, gli Aztechi, il barocco latino americano si confrontano con…