5 luglio 2013
Il Centro Pompidou, Museo Beaubourg, di Parigi ha appena acquisito la scultura “Fusilamiento de un comunero” del 1957/62. L’opera in legno di mogano e ferro, esposta per la prima volta a Lima all’IAC ed in seguito nel 1964 alla XXXII Biennale di Venezia, ha un posto particolare nella produzione artistica dell’artista in quanto unica opera a sfondo politico. Essa fa infatti riferimento allo sterminio dei contadini peruviani voluto da Manuel Prado durante il suo IIndo incarico presidenziale (1957/1962): rifiutando la riforma agraria proposta dai sindacati degli agricoltori, utilizzò le forze militari per mettere fine alla rivolta.
La scultura rappresenta il momento esatto in cui il corpo cade sotto i colpi del fucile: la frontalità ed il corpo squartato, le cui membra sono in ferro, contrastano con la dolcezza apparente della sinuosità del tronco in legno levigato.
L’opera verrà esposta nelle sale permanenti ”Antifasciste” al IV piano del Centro, accanto a grandi artisti come Lam, Masson ecc.. Inaugurazione al pubblico il 20 ottobre prossimo.